Sono nato nello Utah, dove sono cresciuto circondato da molte opportunità per esplorare l’arte. Mio padre insegnava in un community college e mi permise di frequentare i corsi estivi di arte fin da ragazzo. Organizzò anche lezioni private con alcuni studenti di arte del college, offrendomi una base che ha profondamente plasmato il mio amore per la creazione artistica.

Durante gli anni del liceo aprii una piccola attività di serigrafia, che rappresentò il mio primo vero passo nel produrre arte in modo professionale.

Nei miei vent’anni, mentre lavoravo come chef esecutivo, iniziai a notare un tremore alle mani—qualcosa che rendeva sempre più difficile la pittura tradizionale, soprattutto nei lavori di dettaglio. Anche se fu scoraggiante, riversai la mia energia creativa nella scultura del ghiaccio, un mezzo che mi permetteva comunque di esprimermi artisticamente.

Anni dopo, durante il recupero da un intervento chirurgico, scoprii il mondo della pittura digitale. Il software che trovai offriva strumenti di stabilizzazione che compensavano il tremore delle mie mani e mi permisero di tornare a dipingere in un modo che non pensavo più possibile. Questa scoperta cambiò tutto.

Da molto tempo desidero condividere le impressioni che nascono in me leggendo il Libro di Mormon, il mio libro preferito. Mi sento incredibilmente fortunato per aver trovato un mezzo che mi permette di creare di nuovo, e profondamente grato agli sviluppatori degli strumenti digitali che hanno reso possibile questo ritorno alla pittura.